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  2. Questo è un elenco dei prefissi telefonici internazionali di diversi paesi. I numeri sono assegnati dall' Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU) nello standard E.164. [1] Indice. 1 Mappa. 1.1 Zona 1: America settentrionale e Isole dei Caraibi. 1.2 Zona 2: Principalmente Africa. 1.3 Zona 3: Europa. 1.4 Zona 4: Europa.

  3. My Hero Academia. My Hero Academia. 僕のヒーローアカデミア. (Boku no Hīrō Akademia) Copertina del primo volume dell'edizione italiana, raffigurante il protagonista Izuku Midoriya (davanti) e All Might (dietro) Genere. avventura, azione, commedia, science fantasy, supereroi. Manga. Autore.

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    • Biografia
    • In Memoria Di Cavour
    • Controversie
    • Nella Cultura Di Massa
    • Onorificenze
    • Bibliografia
    • Voci Correlate
    • Altri Progetti
    • Collegamenti Esterni

    La famiglia e la giovinezza

    Camillo nacque il 10 agosto 1810 nella Torino napoleonica. Suo padre, il marchese Michele Benso di Cavour, era collaboratore e amico del governatore principe Camillo Borghese (marito di Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone I) che fu padrino di battesimo del piccolo Benso al quale trasmise il nome. La madre del piccolo Camillo, Adèle de Sellon (1780-1846), sorella del conte Jean-Jacques de Sellon, scrittore, filantropo, collezionista d'arte, mecenate e pacifista svizzero, apparteneva invece...

    Da proprietario terriero a deputato

    Fra il ritorno dai viaggi all'estero nel giugno del 1843 e l'ingresso al governo nell'ottobre del 1850, Cavour si dedicò ad una nutrita serie di iniziative nel campo dell'agricoltura, dell'industria, della finanza e della politica.

    Ministro del Regno di Sardegna

    Con la morte dell'amico Santarosa, che ricopriva la carica di ministro dell'Agricoltura e del Commercio, Cavour, forte della parte di primo piano assunta nella battaglia anticlericale e della sua riconosciuta competenza tecnica, fu designato come naturale successore del ministro scomparso. La decisione di nominare Cavour ministro dell'Agricoltura e del Commercio fu presa dal presidente del Consiglio D'Azeglio, convinto da alcuni deputati, assieme a Vittorio Emanuele II, che fu incoraggiato in...

    Cavour nell'agiografia postunitaria dall'anno della sua morte fu ritenuto il "Padre della Patria" da un illustre personaggio come Giuseppe Verdi, che lo definì "il vero padre della patria" e dal politico liberale, senatore del Regno, Nicomede Bianchi, che lo definì "il buono e generoso padre della patria nascente". Il Conte è stato ricordato in var...

    Il conflitto con Mazzini

    Giuseppe Mazzini, che dopo la sua attività cospirativa degli anni 1827-1830 fu esiliato dal governo piemontese a Ginevra, fu uno strenuo oppositore della guerra di Crimea, che costò un'ingente perdita di soldati. Egli rivolse un appello ai militari in partenza per il conflitto: Quando nel 1858, Napoleone III scampò all'attentato teso da Felice Orsini e Giovanni Andrea Pieri, il governo di Torino incolpò Mazzini (Cavour lo avrebbe definito «il capo di un'orda di fanatici assassini» oltreché «u...

    Risorgimento

    Il ruolo di Cavour durante il Risorgimento ha suscitato varie dispute. Sebbene sia considerato uno dei padri della patria assieme a Garibaldi, Vittorio Emanuele II e Mazzini, il Conte inizialmente non riteneva fosse possibile unire tutta l'Italia soprattutto per l'ostacolo rappresentato dallo Stato Pontificio e dunque puntava solamente ad allargare i confini del regno dei Savoia nel nord Italia (lo stesso Mazzini lo accusava di non promuovere una politica chiaramente volta all'unificazione di...

    Nelo Risi, Patria mia. Camillo Benso di Cavour, Rai, 1961, documentario (successivamente trasmesso da Rai Storiail 10 agosto 2010).
    Piero Schivazappa, Vita di Cavour, sceneggiato su sceneggiatura di Giorgio Prosperi(1967).

    Cavour ottenne numerose onorificenze, anche straniere. Si riportano quelle di cui si è a conoscenza da fonti attendibili:

    Uno dei riferimenti principali della bibliografia relativa a Cavour è la Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di A.M. Ghisalberti (Olschki, Firenze, 1971-1977, in 3 volumi più uno di indici), nel cui primo volume, alle pp. 160–164, sono riportati, a cura di Giuseppe Talamo, gli scritti del Conte e la bibliografia su di lui fino al 1969. ...

    Wikisource contiene una pagina dedicata a Camillo Benso, conte di Cavour
    Wikiquote contiene citazioni di o su Camillo Benso, conte di Cavour
    Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Camillo Benso, conte di Cavour
    Cavour, Camillo Benso conte di, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
    Francesco Lemmi, CAVOUR, Camillo Benso, conte di, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1931.
    Cavour, Camillo Benso conte di, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
    Cavour, Camillo Benso conte di, in L'Unificazione, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2011.
  5. Giordano Bruno Guerri Anselmi[1][2] (Iesa, 21 dicembre 1950) è uno storico, saggista e giornalista italiano, noto studioso del ventennio fascista, del XX secolo italiano [3] e dei rapporti fra italiani e Chiesa cattolica.

  6. Wikipedia in italiano è l'edizione in lingua italiana dell'enciclopedia online Wikipedia. Tale edizione, che nacque ufficialmente il giorno 11 maggio 2001,[1] è la nona per numero di voci (dopo la Wikipedia in spagnolo e prima di quella in arabo egiziano), con 1 888 665 voci al 29 ottobre 2024.[2][3] L'edizione italiana non è una traduzione ...

  7. Storia di un burattino” è un romanzo fantastico per ragazzi, scritto da Carlo Collodi, pseudonimo del giornalista e scrittore Carlo Lorenzini, e pubblicato per la prima volta a Firenze nel febbraio 1883. Recentemente, nel 2024, la Compagnia di Ventura ne ha realizzato una nuova edizione, illustrando i 36 capitoli con opere di artisti contemporanei.

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